Interviste e percorsi

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La prova finale delle ITS Academy

L’esame, i criteri di valutazione e i supporti per l’inclusività

La prova finale dei corsi di studio nelle ITS Academy rappresenta un traguardo fondamentale per studentesse e studenti che desiderano concludere con successo il proprio percorso di studi.

Accedono alla prova finale gli allievi e le allieve che hanno frequentato almeno l’80% del percorso formativo e hanno ottenuto, dal Comitato Tecnico Scientifico, una valutazione compresa tra un minimo di 6 e un massimo di 10 punti.

Come sono strutturate le prove

La verifica finale si articola in tre fasi distinte: una prova scritta, una teorico-pratica e una orale. Queste prove sono progettate per valutare non solo le competenze tecniche, ma anche la capacità di applicare in contesti realistici le conoscenze acquisite. Ecco, in particolare, a che cosa servono e come sono organizzate le tre prove:

  • prova scritta: valuta la padronanza di principi e metodi scientifici attraverso 30 domande a scelta multipla, inclusi 5 quesiti di lingua straniera;
  • prova teorico-pratica: candidati e candidate affrontano la soluzione di problemi tecnico-scientifici e danno risposte sintetiche a 2 domande correlate all’ambito tecnologico e all’indirizzo di riferimento del percorso formativo;
  • prova orale: la fase conclusiva prevede la discussione di un progetto di lavoro (project work) sviluppato durante il tirocinio formativo o lo stage aziendale.

Sia per la prova scritta sia per quella orale vengono assegnati da un minimo di 18 punti (che corrispondono alla sufficienza) a un massimo di 30, mentre per la prova teorico-pratica si va da un minimo di 24 a un massimo di 40 punti. Quindi il punteggio massimo raggiungibile è 100, e il minimo per superare la prova finale è 60. La transizione da una fase all'altra dell'esame richiede il raggiungimento del punteggio minimo in ciascuna prova: una regola che sottolinea l'importanza di una preparazione equilibrata.

La commissione esaminatrice decide se concedere la lode – all’unanimità – al termine delle tre prove, a chi ha ottenuto il punteggio massimo in ciascuna fase dell’esame e ha dimostrato merito eccezionale.

Come è composta la commissione d’esame

Le commissioni d'esame sono costituite da figure professionali e docenti di spicco, per garantire un giudizio equo e autorevole. La presenza di rappresentanti del mondo universitario, della formazione professionale e del lavoro sottolinea l'importanza di un dialogo costante tra il mondo educativo e quello produttivo, fondamentale per la formazione di profili professionali specializzati e in linea con le esigenze del mercato.

La possibilità di ripetere l'esame

Nel caso in cui la persona iscritta a un corso non riesca a raggiungere l’80% di frequenza delle lezioni a causa di problemi di salute, l'ITS può offrire modalità per il recupero delle ore perse. Per ragioni eccezionali come malattia, grave infermità, ricovero ospedaliero o malore durante lo svolgimento dell’esame, invece, può essere concessa una prova suppletiva. Tuttavia, questa possibilità è limitata a circostanze ben definite e straordinarie.

In caso di mancata ammissione all'esame finale a causa di scarsa frequenza alle lezioni o risultati insufficienti, studentesse e studenti hanno la possibilità di richiedere comunque una certificazione delle competenze acquisite, anche se non possono ottenere il diploma della ITS Academy. Ciò dimostra l'importanza non solo del risultato, ma anche del percorso di apprendimento e miglioramento continuo.

L’approccio equo e inclusivo delle ITS Academy

Durante l'esame finale per ottenere il diploma della ITS Academy, studenti e studentesse affrontano una sfida significativa. Tuttavia, per chi ha disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) o altre disabilità certificate, questa sfida può essere ancora maggiore: per garantire inclusività e accessibilità, alle persone con DSA o altre disabilità vengono offerti strumenti compensativi. Tra questi, l’utilizzo di calcolatrici o di sistemi per la lettura dei testi ad alta voce, anche se in ogni caso i dispositivi devono essere privi di connessione internet, per garantire l’integrità dell’esame.

Queste persone ricevono prove adattate: per esempio, chi è non vedente può svolgere le prove in Braille o utilizzare supporti informatici appositamente progettati. Per chi è ipovedente, invece, i testi sono ingranditi secondo le singole necessità, mentre chi è ipoudente riceve ausili per affrontare le prove in modo efficace. Questo approccio intende permettere a tutti di esprimere al meglio il proprio potenziale e di dimostrare in modo equo le competenze apprese.

A cura di Stefania De Simone, giornalista di TuttoITS

ITS esame poster

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