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Il test di accesso alle ITS Academy

Come funziona, come ci si prepara e quanto è selettivo

Per accedere alle ITS Academy (Istituti tecnologici superiori – Academy) occorre superare un test di ingresso. L’ammissione al test avviene se chi studia ha conseguito un diploma di scuola superiore quinquennale. In alternativa, è possibile iscriversi ottenendo un diploma di scuola superiore quadriennale con un corso IFTS (ossia con un diploma di istruzione e formazione tecnica superiore).

Si accede al test dopo aver consegnato una domanda di iscrizione: oltre ai dati personali, chi si candida deve condividere il proprio curriculum vitae, i propri attestati e i documenti utili al fine della valutazione. Il test di ingresso prevede una prova scritta e un colloquio motivazionale.

La prova scritta del test di ingresso

La prova scritta è una verifica della cultura generale che si possiede. Il test include sempre quesiti di logica e di informatica e, inoltre, verifica la comprensione del testo in italiano e la conoscenza della lingua inglese. Presso alcune ITS Academy la prova di ammissione può includere anche domande inerenti al percorso di studi selezionato. Per esempio, può contenere domande di meccanica o di biologia. Spesso i test di ingresso sono a risposta multipla e non prevedono domande a risposta aperta.

La prova di ingresso serve a selezionare le studentesse e gli studenti che hanno maggior motivazione e predisposizione a frequentare un determinato corso di studi. Tuttavia, non è una prova che penalizza chi ha seguito un percorso di indirizzo differente alle scuole superiori (secondarie di secondo grado). Quindi, per superare il test, non è necessario avere già affrontato alle superiori i temi che caratterizzano il percorso scelto per la ITS Academy.

Il colloquio motivazionale

Il colloquio motivazionale coinvolge chi ha superato il primo livello di selezione, cioè la prova scritta. Durante il colloquio motivazionale emergono le aspirazioni professionali, gli obiettivi e le competenze già acquisite da chi si candida. Spesso questa prova si svolge come una chiacchierata che aiuta anche i docenti delle ITS Academy a indirizzare al meglio le persone nel percorso di formazione.

Cosa fare per prepararsi al meglio alla prova di selezione

Per superare il test di ingresso occorre esercitarsi in test di logica, cultura generale, inglese e informatica. Molte ITS Academy mettono a disposizione degli studenti sui propri siti web i test degli anni precedenti, con lo scopo di permettere a tutti di comprendere il livello di difficoltà delle prove e di esercitarsi. Il test di ingresso può includere – in aggiunta – materie di indirizzo che variano in base al corso ITS scelto, quindi possono esserci quiz di matematica, meccanica, biologia, chimica, fisica, diritto ed economia.

Dato che il colloquio orale è soprattutto un test di tipo motivazionale, per prepararsi al meglio a questa fase di selezione è importante riflettere sulle proprie motivazioni e convinzioni, sui propri valori e sulle aspettative che portano a scegliere un determinato percorso di formazione.

Quando e dove sono previsti i test di ingresso

Ogni ITS Academy organizza un proprio calendario di test di selezione. Spesso la prova di ingresso è in funzione della data di inizio del nuovo biennio (o triennio) di corsi. In genere, le prove si svolgono tra marzo e novembre, ma è indispensabile tenere d’occhio i siti web degli istituti di interesse per non perdere la data di selezione. Talvolta le date sono comunicate solo in seguito all’iscrizione, quindi è utile prendere direttamente contatto con le segreterie degli istituti.

Il luogo in cui si svolgono le prove può essere sia presso la sede dell’ITS Academy sia in modalità online. A volte viene preferita la modalità mista, che prevede la prova scritta online e poi il colloquio in presenza.

Chi supera il test di ingresso

Al termine della selezione viene stilata una classifica che consente solo a un numero limitato di studenti di accedere al corso. Concorrono a formare il punteggio finale la prova scritta e il colloquio motivazionale, ma anche i titoli presentati in fase di iscrizione. La coerenza del proprio titolo di studio con il percorso ITS può permettere di acquisire un punteggio superiore. In base al numero di posti disponibili, ha priorità di accesso presso l’ITS chi ha ottenuto le valutazioni più alte.

A cura di Giulia Annovi, giornalista di TuttoITS

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