​L’infermieristica si divide principalmente in due settori: quello delle scienze infermieristiche e quello delle scienze infermieristiche ostetriche. Le persone laureate in infermieristica si occupano di prevenzione, cura, riabilitazione. Affiancano il personale medico, applicando procedure standard e seguendo le indicazioni mediche e, per diverse attività, valutano in autonomia gli interventi più adeguati. Inoltre, possono condurre attività di infermieristica, mettendo a punto protocolli di studio per migliorare la conoscenza e le procedure infermieristiche. Infine, alcune si occupano della docenza, per formare le nuove generazioni di infermiere e infermieri.

Opportunità d’impiego

L’infermieristica è un settore che da decenni offre un’elevata probabilità di trovare lavoro dopo gli studi, sia con la laurea triennale sia con quella magistrale, come si può vedere dalla figura. ​

Esempi di professioni

Infermiere e infermieri: sono responsabili dell'assistenza generale infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa. Partecipano all'identificazione dei bisogni di salute della persona e della collettività; identificano i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività e formulano i relativi obiettivi; pianificano, gestiscono e valutano l'intervento assistenziale infermieristico; garantiscono la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche.

Infermiere e infermieri pediatrici: svolgono la professione infermieristica applicata all’età pediatrica.

Percorsi di studio

Per accedere alla professione infermieristica o infermieristica pediatrica, si può acquisire:

• una laurea triennale in Professioni sanitarie infermieristiche e professioni sanitarie ostetriche (L/SNT1)*
• una laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche (LM/SNT1)

*Tra parentesi le classi di laurea secondo la codifica ministeriale.

Entrambe sono ad accesso programmato.

Aggiornato al 1 marzo 2023